E’ giunta alla XIII Edizione il festival “La violenza illustrata” che si terrà a Bologna dal 7 novembre al 4 dicembre.
Cinema, dibattiti, mostre in occasione del 25 novembre: Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Taci, anzi parla
Il titolo di quest’anno “Taci anzi parla” intende ricondurre al dibattito che ha avuto grande spazio nell’informazione mainstream e non solo: la narrazione, il racconto in prima persona, l’uscita collettiva delle donne che hanno subito violenza a partire dal mondo del cinema e dello spettacolo fino agli spazi del lavoro e della quotidianità di ognuna. Le reazioni, spesso scomposte, davanti alla denuncia collettiva e pubblica dell’abuso maschile sono sintomatiche della reazione difensiva di un sistema che teme la sua delegittimazione grazie ad un atto che è portatore di una potenza politica inaspettata. La presa di parola di ogni donna che racconta la violenza subita ha molteplici significati. E’ una richiesta di condivisione e riconoscimento affinché non accada più, e, insieme, partecipa di un processo inarrestabile di rivendicazione e cambiamento possibile che va al di là dell’esperienza singola. La narrazione di sé delle donne che quotidianamente si mettono in contatto con il Centro antiviolenza incontra la capacità di ascolto di altre donne. Questo incontro è frutto di pratiche coraggiose e mai scontate, che hanno una storia densa e stratificata, e che si costruiscono costantemente.
La presa di parola delle donne sarà il tema centrale del Festival 2018 nelle sue varie declinazioni: dalla telefonata al centro antiviolenza al movimento internazionale di denuncia e presa di posizione (#metoo), all’uscita dal silenzio come momento di condivisione e di ribellione.