Il concetto di pari opportunità è diventato negli ultimi anni un argomento di primario interesse sia in ambito politico che in quello sociale. La lotta alle discriminazioni connesse al genere, religione e convinzioni personali, razza e origine etnica, disabilità, età, orientamento sessuale o politico, ha assunto un valore di primaria importanza per l’affermazione dei diritti di tutte quelle categorie di persone che di fatto ne risultano colpite.
Le Associazioni da sempre in prima linea per la lotta alle discriminazioni, che da anni si battono per fornire gli strumenti affinchè le pari opportunità non vengano concesse ma riconosciute come principio fondante di una società civile, spesso rilevano un sentimento di impreparazione da parte di chi, sia nel settore pubblico che nel privato, lavora a contatto con le categorie più fragili e che spesso necessita di essere guidato persino a riconoscere le situazioni di fragilità.
Nonostante sia necessario fare ancora molta strada, negli ultimi anni il quadro normativo si è
arricchito di strumenti che favoriscono il riconoscimento delle pari opportunità e che necessitano di essere conosciuti da chi opera in settori nei quali, per qualsiasi motivo diretto o trasversale, può trovarsi dinanzi a delle situazioni in cui queste vadano applicate.
Si rende pertanto necessario fornire costantemente e regolarmente adeguate nozioni normative e la conoscenza della rete dei servizi presente sul territorio, che garantisca una presa di coscienza degli operatori degli strumenti a loro disposizione, favorendo l’ottimizzazione delle risorse esistenti e ponendo altresì luce sulle criticità esistenti.
Lunedì 5 dicembre 2016
Palazzo Platamone, via v. Emanuele II, Catania