L’Associazione si propone, infatti, di essere un nucleo di stimolo e coordinamento nei confronti dei servizi pubblici e privati presenti nel territorio cittadino. Pertanto ritiene indispensabile partire da un lavoro di rete che coinvolga tutti gli operatori dei servizi, che quotidianamente si confrontano con la problematica della violenza sulle donne.
Tutto ciò attraverso:
• la condivisione ed il confronto tra le differenti professionalità e le risorse presenti sul territorio;
• la sottoscrizione di protocolli d’intesa o accordi di cooperazione;
• la costruzione di strategie di intervento comuni;
• la realizzazione di iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte alla comunità;
• momenti di incontro e di aggregazione sociale rivolte alle donne dei quartieri, allo scopo di far conoscere l’attività svolta dalla “rete antiviolenza” e stimolare la comunità a prendere coscienza dei propri problemi e a mobilitarsi per risolverli;
• la realizzazione di attività di formazione ed informazione rivolte agli operatori della rete che presentano difficoltà pratiche ad operare rispetto alla problematica in questione e che richiedono tali attività,(es. Forze dell’Ordine).
All’interno delle azioni previste dal progetto “Costruire Insieme: creare servizi ed una rete di protezione per donne che subiscono violenza nel Distretto Socio Sanitario D16”, finanziato con i fondi APQ – Recupero della Marginalità Sociale e Pari Opportunità della Regione Siciliana, è stata dedicata una particolare attività di sensibilizzazione distinta per comuni(Catania, Misterbianco e Motta S.A.) che ha coinvolto gli operatori/trici dei servizi pubblici e privati operanti in detti comuni, così da giungere alla fine del percorso progettuale alla costruzione di una Rete Antiviolenza di Distretto ed alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa che è avvenuta nel gennaio del 2008.